Che tu sia uno studente o un semplice turista, che tu parli tedesco oppure no, la prima parola che userai una volta arrivato a Berlino sarà U-BAHN, ovvero METROPOLITANA.
Il servizio di trasporti qui è davvero eccellente (qualità prussiana, direbbero i nostalgici), ma per essere più preciso dirò che funziona al contrario di quello italiano, ovvero i mezzi partono e arrivano in orario, senza l'intercessione di San Crisostomo.
"Non ci perderemo mai!", starete già pensando.
Ecco, diciamo che la frase di cui sopra, per quanto mi riguarda, è valida solo alla seconda persona plurale. Ergo: VOI non vi perderete mai.
Perché, miei cari venticinque lettori (ed è già tanto se arriviamo a questo numero, ma citare il Manzoni fa sempre chic), dovete sapere che non basta essere uno studente e parlare fluentemente il tedesco per districarsi nei meandri di questa CAZZO DI U-BAHN, perché se il Padreterno-o-chi-per-lui ha deciso di dotarti di un senso dell'orientamento pari a quello di un DODO ZOPPO E UBRIACO, STAMINCHIA che riesci a tornare a casa in cinque fermate di metro pensando: "che culo avere una fermata sotto casa!".
No, no, no e ancora no: in questo caso, la tua condanna sarà quella di vagare in pieno stile clochard a tempo indeterminato (che di questi giorni non è mica male), maledicendo il momento in cui, al supermercato, hai adoperato il motto dantesco "non ti curar di loro, ma guarda e passa" infischiandotene dello scaffale dei deodoranti.
Natürlich ('chiaramente', memorizzate questa parola perché la userò spesso) ogni riferimento alla mia persona è puramente casuale. E dunque, ritenendo che una visita turistica di circa 12 ore alla U-BAHN di Berlino sia più che sufficiente (dovessero controllare le registrazioni delle videocamere penserebbero che sia un pazzo suicida in procinto di gettarsi sul primo treno in transito), direi che è ora di tornare a casa a lavare i piatti. Ergo, visto che tutte le strade portano a Roma e che tutte le linie della metro passano per STAMINCHIA DI ZOOLOGISCHER GARTEN, vi saluto affettuosamente e mando a fanculo la Merkel, gli ingegneri che hanno progettato questa trappola per topi e tre tedeschi a caso tra Amburgo e Zafferana Etnea. Aufwiedersehen!
(prossimamente in onda su 'Chi l'ha visto')
Partendo dal presupposto che l'inteliggenza te l'hanno data a fascicoli e, come sappiamo, l'orientamento era un inserto dei primi numeri, sappi che il tedesco di Zafferana Etnea si è risentito molto del tuo insulto e ti ha denunciato.
RispondiEliminaVivere con un avvocato ha i suoi vantaggi, difesa gratis e tanto altro. Ergo: rifanculo, Zafferana!
RispondiEliminammm mi sa che mi ha cancellato il commento. uff!
RispondiEliminariscrivo:
ma come caspita fai a perderti nella efficientissima metro tedesca??????? ma dico io!!!
e poi: ma stai al giardino zoologico??????????? dimmi che hai un divano (o uno spazietto libero sul pavimento) perché verrò a trovarti!!!!!! (è una minaccia) (ma in realtà lo faccio per te, per aiutarti ad orientarti nella metro tedesca) (avevo scritto anche un'altra cosa ma non me la ricordo)