Credo di avere una predisposizione per il paranormale o per gli stalker, ma non penso che la magistratura possa intervenire in entrambi i casi.
Avete presente quei momenti in cui vi chiedete: "ma non avevo spento la luce?", oppure: "ma non stavo guardando Antonella Clerici? Perché sono su Discovery Channel?".
Ecco, questi piccoli episodi che, per il 90% (si spera), sono frutto di un cortocircuito mentale temporaneo (qualcosa a metà tra un ictus e l'idiozia genetica) da me si verificano mediamente ogni cinque o sette minuti. Ergo, la televisione cambia canale da sola, le luci del salone paiono dotate di volontà propria, il Patrick Swayze di Dirty Dancing comincia improvvisamente a parlare in tedesco (ma forse quello è normale) e i posacenere vengono inghiottiti da Poltergeist di provenienza ignota, salvo riapparire magicamente il giorno dopo alla destra del Padre.
A questi eventi dovrei essere più o meno abituato, considerato che a Vienna ho vissuto in un locus amoernus quale il palazzo in cui è morto Beethoven, ma quello che succede qui sembrerebbe collegato - come minimo - al massacro dell'intera orchestra del Titanic, consumatosi mentre Charles Manson si godeva lo spettacolo dal divano sul quale sono seduto adesso.
Quale che sia la causa, comunque, vado a rifornirmi di acqua santa: male che vada potrò usarla contro il mio coinquilino ebreo.
Shalom!
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