martedì 20 settembre 2011

#3 La casa degli spiriti non è solo un libro

Credo di avere una predisposizione per il paranormale o per gli stalker, ma non penso che la magistratura possa intervenire in entrambi i casi.

Avete presente quei momenti in cui vi chiedete: "ma non avevo spento la luce?", oppure: "ma non stavo guardando Antonella Clerici? Perché sono su Discovery Channel?".
Ecco, questi piccoli episodi che, per il 90% (si spera), sono frutto di un cortocircuito mentale temporaneo (qualcosa a metà tra un ictus e l'idiozia genetica) da me si verificano mediamente ogni cinque o sette minuti. Ergo, la televisione cambia canale da sola, le luci del salone paiono dotate di volontà propria, il Patrick Swayze di Dirty Dancing comincia improvvisamente a parlare in tedesco (ma forse quello è normale) e i posacenere vengono inghiottiti da Poltergeist di provenienza ignota, salvo riapparire magicamente il giorno dopo alla destra del Padre.

A questi eventi dovrei essere più o meno abituato, considerato che a Vienna ho vissuto in un locus amoernus quale il palazzo in cui è morto Beethoven, ma quello che succede qui sembrerebbe collegato - come minimo - al massacro dell'intera orchestra del Titanic, consumatosi mentre Charles Manson si godeva lo spettacolo dal divano sul quale sono seduto adesso.

Quale che sia la causa, comunque, vado a rifornirmi di acqua santa: male che vada potrò usarla contro il mio coinquilino ebreo.

Shalom!

sabato 17 settembre 2011

#2 Sarò anche santo e poeta, ma navigatore proprio no

Che tu sia uno studente o un semplice turista, che tu parli tedesco oppure no, la prima parola che userai una volta arrivato a Berlino sarà U-BAHN, ovvero METROPOLITANA.

Il servizio di trasporti qui è davvero eccellente (qualità prussiana, direbbero i nostalgici), ma per essere più preciso dirò che funziona al contrario di quello italiano, ovvero i mezzi partono e arrivano in orario, senza l'intercessione di San Crisostomo.
"Non ci perderemo mai!", starete già pensando.

Ecco, diciamo che la frase di cui sopra, per quanto mi riguarda, è valida solo alla seconda persona plurale. Ergo: VOI non vi perderete mai.
Perché, miei cari venticinque lettori (ed è già tanto se arriviamo a questo numero, ma citare il Manzoni fa sempre chic), dovete sapere che non basta essere uno studente e parlare fluentemente il tedesco per districarsi nei meandri di questa CAZZO DI U-BAHN, perché se il Padreterno-o-chi-per-lui ha deciso di dotarti di un senso dell'orientamento pari a quello di un DODO ZOPPO E UBRIACO, STAMINCHIA che riesci a tornare a casa in cinque fermate di metro pensando: "che culo avere una fermata sotto casa!".
No, no, no e ancora no: in questo caso, la tua condanna sarà quella di vagare in pieno stile clochard a tempo indeterminato (che di questi giorni non è mica male), maledicendo il momento in cui, al supermercato, hai adoperato il motto dantesco "non ti curar di loro, ma guarda e passa" infischiandotene dello scaffale dei deodoranti.

Natürlich ('chiaramente', memorizzate questa parola perché la userò spesso) ogni riferimento alla mia persona è puramente casuale. E dunque, ritenendo che una visita turistica di circa 12 ore alla U-BAHN di Berlino sia più che sufficiente (dovessero controllare le registrazioni delle videocamere penserebbero che sia un pazzo suicida in procinto di gettarsi sul primo treno in transito), direi che è ora di tornare a casa a lavare i piatti. Ergo, visto che tutte le strade portano a Roma e che tutte le linie della metro passano per STAMINCHIA DI ZOOLOGISCHER GARTEN, vi saluto affettuosamente e mando a fanculo la Merkel, gli ingegneri che hanno progettato questa trappola per topi e tre tedeschi a caso tra Amburgo e Zafferana Etnea. Aufwiedersehen!

(prossimamente in onda su 'Chi l'ha visto')


giovedì 15 settembre 2011

#1 Bild der Frau

Ecco: cominciamo dicendo che in aereo, del tutto sovrappensiero, ho preso il primo giornale che mi è capitato sottomano. Quale? L'equivalente del nostro Donna Moderna: Bild der Frau. L'inizio del viaggio pare promettente, no?
Aggiornamento dell'ultimo minuto: c'è LOMBARDO A BORDO! Ma porc...

Aufwiedersehen Catania!